Sardegna, grido d’allarme per i femminicidi: più 200% nell’ultimo anno

Olbia. È grido d'allarme nell'Isola, un incremento dei femminicidi con numeri che rompono la barriera del silenzio e squarciano il velo di inquietudine che aleggia.

Nel 2024 un pesantissimo più 200% denunciato da Carla Puligheddu, garante per l'infanzia e l'adolescenza della Sardegna. 

Negli ultimi sette anni in Sardegna si sono registrati 28 femminicidi e il dato risulta in crescita di anno in anno, il carattere di urgenza degli interventi deve essere una priorità, "basta parole, bisogna passare ai fatti e a una comunione d'intenti," ecco quanto emerge dagli Stati generali dell'infanzia, svoltosi a Sassari nella sue giorni del 25 e 26 ottobre. 

Si auspica dunque un intervento comune, organico e con delle politiche attive, si deve intervenire con decisione per fermare questo fenomeno.