Silvio Berlusconi è morto: il suo legame indissolubile con Olbia

Olbia. Silvio Berlusconi è morto all'età di 86 anni. La notizia della sua scomparsa è arrivata questa mattina, lunedì 12 giugno 2023. Noto imprenditore e politico italiano, una figura che ha lasciato un'impronta indelebile sulla scena politica italiana. Leader di Forza Italia e tre volte Presidente del Consiglio.

Le condizioni di salute di Berlusconi si sono aggravate negli ultimi mesi, tanto che è stato ricoverato per lungo tempo - dallo scorso aprile e per un mese - all'ospedale San Raffaele di Milano. Dopo i miglioramenti ed una lunga degenza, Berlusconi era stato dimesso ed era tornato in pubblico, a parlare di politica. Qualche giorno fa era stato nuovamente ricoverato sempre al San Raffaele, ma nelle ultime ore la sua salute è peggiorata, fino al decesso e alla diffusione della notizia che ha scosso una nazione intera.

Oltre alla sua influenza nazionale, Berlusconi negli anni ha sviluppato un forte legame con la Sardegna, soprattutto con la Costa Smeralda e Olbia, luoghi nei quali si rifugiava per le vacanze. La sua residenza - Villa Certosa, situata a Porto Rotondo - ha dato lavoro a molti olbiesi e negli anni è stata quasi una sorta di succursale di Palazzo Chigi. Proprio nella villa di Porto Rotondo sono avvenuti i più importanti incontri politici, con ospiti della politica mondiale come George W. Bush, Tony Blair e nel 2003 Vladimir Putin.

Berlusconi più volte è stato ospite ad Olbia per sostenere i candidati di Forza Italia, ha partecipato a diverse inaugurazioni ed eventi pubblici sia ad Olbia che nella sua amata Porto Rotondo. Nel 2007 Silvio Berlusconi è diventato cittadino onorario di Olbia, ancora una volta a testimonianza del forte legame con la città gallurese.

Il legame di Silvio Berlusconi con la Sardegna può essere considerato sia storico che personale. Fin dagli anni '60, Berlusconi ha trascorso le sue estati sull'isola, affascinato dalle sue meravigliose spiagge, dai paesaggi incontaminati e dalla cultura unica. La Sardegna è diventata una sorta di rifugio per Berlusconi, un luogo dove poteva staccare dalla frenesia della vita politica e godersi momenti di relax in famiglia e tra amici. Oltre alla sua passione per la bellezza naturale dell'isola, Berlusconi ha intrapreso importanti progetti imprenditoriali in Sardegna.

Durante il suo lungo ricovero in ospedale, fuori dal San Raffaele, oltre ai numerosi giornalisti che quotidianamente informavano la popolazione sulle condizioni di salute del presidente, sono stati affissi alla recinzione dell'ospedale, diversi manifesti, foto, candele e immagini sacre: in tanti hanno sperato e pregato fino all'ultimo per Berlusconi.