Telti, tutto pronto per la seconda edizione del Premio Vittorio Inzaina

Telti. Il 30 - 31 agosto e il 1° settembre si terrà la seconda edizione del noto concorso canoro locale Premio Vittorio Inzaina, i cui vincitori saranno destinatari di premi importanti quali importanti occasioni come l’ingresso a Casa Sanremo. L’apertura del concorso è stata affidata ai BUD BROTHERS, che faranno ascoltare al pubblico presente in piazza Duomo i grandi successi del repertorio di Vittorio INZAINA.

I brani sono stati rivisitati con i nuovi arrangiamenti dei fratelli Giantore e Giovanni Budroni - da cui appunto il nome della band “BUD BROTHERS - professionisti in campo musicale noti non solo a livello locale ma anche regionale e nazionale. La loro maestria al pianoforte e al sax si incontrerà sul palco con quella di altri fior di musicisti: il Maestro Gianni Gadau al basso, Gavino Serreri alle chitarre, Roberto Cittadini alla batteria, Iside Zucconi e Alessia Zuddas che con le loro splendide voci interpreteranno i capolavori dando un tocco di femminilità. Tra i brani scelti per l’occasione sicuramente la canzone con cui Vittorio INZAINA arrivò secondo al festival di Sanremo del 1965, “Welcome to Costa Smeralda”, ma anche successi come “Bruna isolana”, “Porto rotondo e gli occhi tuoi”, “Ajo Ajo”, “Triccia niedda”, brani di Astro e Elda Mari, “Vattene via” e altri scritti dallo stesso Vittorio in collaborazione con altri autori.

Il progetto è nato da un’idea del Maestro Giovanni Budroni direttore artistico della Kermesse ed è maturato dai vari incontri con l’assessore Matteo Sanna, ideatore del premio Vittorio INZAINA. I fratelli Budroni hanno poi sviluppato insieme il progetto lavorando per otto mesi per poter mettere su un concerto vero e proprio. I due musicisti sì sono riuniti dopo trent’anni in quanto ciascuno aveva intrapreso indirizzi musicali diversi. A farli riunire, poco più di un anno fa, un concerto organizzato in ricordo di Pino d’Olbia, altro cantante olbiese che ebbe successo negli anni Sessanta grazie alle canzoni scritte all’epoca da un altro grande della musica quale Astro Mari. Alle porte quindi il debutto musicale di artisti che hanno l’ambizioso progetto culturale di recuperare e reinterpretare i brani dei grandi che hanno fatto la storia della musica della Gallura per valorizzare e far conoscere le radici della nostra terra con il tocco di classe della loro esperienza professionale conquistata grazie ad una vita intera dedicata alla musica.