Monday, 28 April 2025
Informazione dal 1999
Pubblicato il 09 July 2023 alle 08:30
Olbia. Non bastano i divieti, le sanzioni e le campagne di sensibilizzazione che la Regione Sardegna, enti ed associazioni da anni rendono pubbliche per ricordare ai turisti che è vietato portarsi via dalle spiagge sabbia, conchiglie e ciottoli. Ormai si è perso il conto dei sequestri negli aeroporti e porti sardi.
Bottiglie, sacchi, vasi e tanto altro che può essere utile per contenere ciò che si trova sulle nostre splendide spiagge, ma per fortuna durante i controlli i passeggeri vengono bloccati, perquisiti e sanzionati come da legge. L'ultimo post è stato pubblicato sulla pagina di "Sardegna Rubata e Depredata" con una foto che non ha bisogno di molte parole: decine e deciene di bottiglie di plastica strapiene di sabbia e sassi raccolti principalmente dalle spiagge del sud come Villasimius, Is Arutas, Cala Luna e tante altre.
Insomma durante le speciali visite, i turisti scelgono consapevolmente di asportare tutto ciò che è possibile inserire in piccoli spazi, così da avere un ricordo per tutta la vita, ma i controlli e i sequestri rovinano i piani di chi continua a compiere tali gesti.
"Anche quest'autunno ci toccherà fare il giro delle spiagge per rimettere ogni cosa al suo posto", si legge nel post di Sardegna Rubata e Depredata.
Foto di copertina (sulla destra) di Sardegna Rubata e Depredata.
27 April 2025
27 April 2025
27 April 2025
27 April 2025
26 April 2025
26 April 2025
25 April 2025
25 April 2025
25 April 2025
25 April 2025
25 April 2025