Monday, 28 April 2025

Informazione dal 1999

Sport

Olbia: Claudio Rocco e la grande forza della danza

Olbia: Claudio Rocco e la grande forza della danza
Olbia: Claudio Rocco e la grande forza della danza
Laura Scarpellini

Pubblicato il 03 October 2020 alle 15:56

condividi articolo:

Olbia, 3 ottobre 2020 - A Olbia le attività sportive sono molto sentite sia dai giovani, che da tutti coloro che abitualmente si appassionano alle più diverse discipline. Un grande seguito suscita anche il mondo della danza con tutte le sue affascinanti declinazioni. Proprio nella nostra città da tempo è presente una figura di riferimento per tutti gli appassionati del genere: Claudio Rocco, il famoso coreografo che ha espresso il suo talento anche attraverso importanti collaborazioni televisive, da tempo ha scelto di stabilirsi a Olbia. Qui ha dato vita ad un percorso formativo con corsi di danza e non solo: "La mia associazione nasce 30 anni fa qui in città, con lo scopo di divulgare la danza moderna ad Olbia. All’epoca non esisteva nessuno che desse vita a veri corsi di formazione della danza, con una valida introduzione nel mondo del balletto e dello spettacolo".

Un'esordio olbiese non semplice in cui bisognava far comprendere anche il vero spirito di così tanto sacrificio: "Le difficoltà in cui mi sono imbattuto inizialmente? Far capire che fare il danzatore o la ballerina è una vera e propria professione, e che anche per chi si avvicina da piccolo, potrebbe diventare la passione che si trasforma in un vero percorso professionale. Il nome Blackswan della mia scuola - prosegue Claudio Rocco - nasce perché il cigno nero è il simbolo della diversità, della distinzione. Sono convinto che bisogna sempre ambire a distinguersi per migliorarsi".

Il suo percorso professionale è iniziato come danzatore prima e insegnante del movimento poi, arricchendosi con le specialistiche di istruttore di fitness e coach crossfit. Con l'aggiunta del fitness in lui è andato crescendo un cambiamento professionale che lo ha portato a saper diversificare. Così facendo Claudio Rocco oggi è forse l’unico in Italia ad essere sia insegnate di danza, coreografo e al tempo stesso anche coach di crossfit e fitness.

Il periodo di emergenza sanitaria anche qui a Olbia ha messo a dura prova centri sportivi e palestre che sono stati costretti ad una chiusura forzata, per lunghe settimane: "La ripresa al tempo del Covid è lenta, insicura e incerta. Credo che ci aspetti un autunno difficile. La nostra strategia principale è stata e continua ad essere quella di mettere tutto il nostro centro in sicurezza, durante questa angosciosa situazione Covid - continua nel suo racconto Claudio Rocco in cui traspare tutta la sua sua intraprendenza, e il desiderio di non abbattersi , anche per non scoraggiare tutti i suoi allievi -. Ci siamo attrezzati del necessario per la sanificazione. Sono state acquistate anche le mascherine ma siamo voluti andare oltre, fornendoci dei sanificatori che filtrano aria attraverso l’acqua e la riconvertono sanificata. Si tratta di veri e propri presidi medici, creati appositamente per affrontare il Covid. Inoltre stiamo occupando più sale contemporaneamente al fine di mantenere il giusto distanziamento, durante le nostre attività".

Durante il lockdown è stato fondamentale per tutti coloro che erano abituati a praticare attività collettive in palestra, riuscire a mantenere un contatto : "I nostri atleti abbiamo continuato ad allenarli a distanza, tramite video lezioni e programmi anche di preparazione fisica, gare, competizioni. Stage e viaggi di studio sono tutte attività che al momento abbiamo dovuto sospendere. Ora la ripresa appare lenta ma i nostri soci ci stanno dimostrando attaccamento, e fiducia. Gli allievi stanno man mano riprendendo gli allenamenti in tutte le discipline".

Claudio Rocco con la sua grande esperienza professionale e di vita, di certo è in grado di avere una visione del mondo della danza molto ampia. L'essere sempre a contatto con realtà non solo italiane ma anche continui raffronti oltre l'Italia, lo stimolano a guardare sempre ad un futuro in cui c'è molto da fare: "La situazione della danza ad Olbia è drammatica: non c’è un teatro dedicato, è non c’è una vera cultura per la danza. Non si investe e non si organizza nulla.Come ci si approccia alla danza non è differenziato, equiparandola ad un qualsiasi altro sport. Purtroppo non si organizza nulla e non ci sono strutture per le danze sportive. Bisogna guardare alla danza come cultura, ma non abbiamo un teatro e di conseguenza nessuna programmazione per il mondo della danza: nessuno spettacolo, nessun balletto, nessun evento. Siamo abbandonati anche con le nostre iniziative dell’associazione. La danza nel mondo dello spettacolo ha perso la sua forza e il suo fascino. Oggi è tutto smart tutto molto ridotto come lo spazio dato in tv o nei teatri. Nel varietà di un tempo il balletto aveva la sua importanza, mentre oggi è tutto marginale, tranne qualche eccezione".

Avvicinarsi alla danza ci racconta Claudio Rocco è un percorso che può iniziare a 3 anni per mezzo del gioco danza: "Il gioco è il linguaggio che i bambini capiscono meglio e con esso riusciamo a sensibilizzarli alla musica, e alle sfumature dei diversi suoni. I piccoli scoprono e gestiscono così lo spazio, la conoscenza del proprio corpo, e molto altro ancora. Si inizia a 3 anni e poi si sviluppano corsi e lezioni per tutte le età. Corsi amatoriali fino a giungere a quelli professionali".

L'offerta delle varie scuole di danza è molteplice. Spesso risulta difficile capire quale sia quella giusta per chi inizia a danzare: "E' importante il curriculum dei docenti e i loro studi - suggerisce Claudio Rocco. - Poi sono importanti le esperienze professionali documentabili, non solo raccontate. Attenzione alla sala danza che deve avere un pavimento adatto e con tutti i suoi spazzi. Osservare bene l’igiene presente, e la sicurezza della struttura. Non da meno conta anche una segreteria che funzioni con le programmazioni dello studio, stage e i concorsi di un certo livello".

Di lavoro da fare non basta mai per poter migliorarsi e progredire. Discorso questo che rimane sempre valido e attuale in tutti gli ambiti. "Il mio sogno nel cassetto? - conclude così con il suo inconfondibile sorriso Claudio Rocco, dopo averci raccontato della sua passione divenuta la professione e la sua vita stessa in Olbia - Sogno di avere uno splendido teatro qui a Olbia e una compagnia di danza composta da straordinari ballerini, ragazzi e ragazze di questa magnetica città, che può ambire davvero a grandi cose".

Un augurio emozionante che un grande professionista della danza trasmette alla città che dopo Roma sente essere sua nel cuore: Olbia.