Sunday, 19 January 2025
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Pubblicato il 11 December 2021 alle 12:43
Olbia. La città di Olbia è l'unica città della Sardegna che cresce in termini di popolazione al 2030. La proiezione demografica è dell'Istat che ha da poco pubblicato un report sulla crescita demografica in Italia. I dati olbiesi, rielaborati dal Cipnes, sono interessanti. Olbia si conferma, ancora una volta, una città capace di attrarre non solo investimenti, ma anche e soprattutto persone. Chi si tarasferisce per lavoro diventa un residente, spesso mette su famiglia e usa i servizi presenti sul territorio: scuole, sanità, trasporti.
"Olbia passerà da 60.731 residenti al 31 agosto 2021 - gli ultimi disponibili dell'Istat e usati qui come base di partenza - a 62.768 al 1 gennaio 2030, con un aumento in dieci anni di 2.037 residenti e una crescita in percentuale di oltre il 3%. Tutti gli altri Comuni avranno meno residenti, con percentuali che variano da -2% a -10%. Cagliari passerà da 148.957 a 144.911 residenti (-2.7%); Sassari da 123.542 a 118.167 (-4.4%); Quartu Sant’Elena da 67.655 a 64.227 (-5.1%); Alghero da 42.305 a 40.888 (-3,3%); Nuoro da 34.222 a 31.250 (-8.7%); Oristano da 30.282 a 29.744 (-1.8%); Carbonia da 26.277 a 23.688 (-9.9%)", spiega il Cipnes.
Olbia cresce moltissimo rispetto al resto della Sardegna, che invece decresce paurosamente. La crescita di una città pone però dei problemi e delle sfide. Bisogna pensare alla programmazione dei servizi essenziali, governare il consumo del suolo (già compromesso), creare spazi di aggregazione adeguati.
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