Olbia, “Gli immensi viaggi della Nave Nabilia”

Olbia. Daniela Albina Pilia (in arte Nabilia ART) è un’artista gallurese di adozione tecnica materico informale espressionismo astratto, ispirata anche a pittori come il statunitense Paul Jackson Pollock, che dipinge adottando la tecnica di pittura ad azione action pointing e astrazione gestuale del colore. Utilizza come strumenti, oltre le spatole, le mani stesse nella creazione di un'opera fine. Ne risulta enfatizzato l'atto della pittura stessa. Spiega l’artista: “le mie mani prive di pennelli accarezzano la tela e delicatamente creano misteriose figure di volti, espressioni immaginarie di vortici galattici spaziali, pianeti e luoghi nell'universo infinito, che nessun uomo può raggiungere se non con la propria immaginazione”.

Nabilia si caratterizza per essere un continuo movimento in itinere, in viaggio da Nabi – richiamo simbolico al toro, al cervo, ma anche all’epoca nuragica con la sua antica eleganza in linea stilizzata che ha solcato i mari tra il XII e l’VIII secolo A.C. Nabilia, nel territorio della Costa Smeralda, ha infatti incontrato nel corso della sua carriera, noti ricercatori che hanno studiato i Shardana e svariati imprenditori artisti nel contesto di Porto Rafael a Palau e Golfo Aranci (D.M. noto Dumè). Da questo connubio artistico di ideologie culturali forti e innovative, Nabilia appunto come una meravigliosa Nave sui mari delle bellissime Coste Smeraldine, ha contribuito a mantenere il territorio bello ed inimitabile, dimostrando che la nostra Isola non è seconda a nessuno negli ambiti artistici, alberghieri e imprenditoriali.

Nabilia è un’artista unica che stupisce sempre. Oltre al proseguo della sua dedizione per l'arte moderna ed espressiva, ha l’intenzione di diventare la pioniera in Sardegna e in tutta la Costa Olbiese dell’adozione di tecniche di arteterapia e digitopittura (a tutti gli effetti una forma d'arte che stimola la creatività e incentiva l'espressione artistica attraverso la manipolazione del colore utilizzando l'impronta del palmo della mano oppure dita di mani o piedi). Racconta: “Vista anche la mia malformazione congenita di entrambi le mani, vorrei essere un esempio vivente che spesso le diversità sono sinonimo di bellezza e vitalità, e sono sicura che l'arte contribuisca ad aumentare i livelli di auto-benessere. Perciò a breve inizierò a collaborare con varie Associazioni e svariati gruppi di utenti olbiesi che apprezzano questo modo di affacciarsi al mondo creativo in genere. Sono consapevole che abbiamo priorità più importanti da riordinare per migliorare la nostra Isola, ma chiederò Alla Regione Autonoma della Sardegna di non tralasciare prospettive importanti come queste che abbracciano l'ambito della  CULTURA, SALUTE E SOCIALITÀ, e la inviterò ad appoggiare il mio progetto di Digitopittura Arteterapia  "TIMBRA CON LE MANI”, in modo tale da consentire a tutti, anche a coloro che hanno difficoltà di avvicinarsi alla dimensione dell'Arte e raggiungere uno stato armonico di salute, benessere e forza fisica”.  

A riconoscere e dare rilievo all’artista poliedrica gallurese, l’omaggio del poeta Alessandro Delaria con la poesia “Gli immensi viaggi della Nave Nabilia” (vedi qui). La poesia è un elogio all'amore che ha Nabilia per la terra sarda, specie per la Gallura e in particolare per la città di Olbia.

Ecco le parole del poeta: “Senza tralasciare la ricerca di nuovi modi di comunicare attraverso l'arte contemporanea, ho cercato di dare spazio al fatto che noi e l'ambiente siamo un tutt'uno. L’intenzione era quella di dare un approccio diverso al solito sguardo che diamo ai territori nostrani, più aperto a diversi livelli (ad esempio quando faccio riferimento alla potenza di trasformare l'ostacolo in opportunità. L’omaggio a Nabilia fa parte di un progetto più ampio che ho in serbo, in gran parte ambientato in Sardegna, che vorrei diventasse un libro di raccolta di tracce poetiche. Il suo titolo: “Dentro il cuore”. Con questo sogno vorrei realizzare il mio desiderio di far notare la bellezza della vita, nonostante i suoi misteri talvolta difficili da comprendere ed affrontare e di trasmettere un valore importante, mettendoci il cuore per arrivare al cuore delle persone”.

Fa eco Nabilia che, entusiasta e riconoscente dichiara: “Sono veramente felice di essere parte integrante di tutta questa realtà unica, oggi dopo oltre 10 anni di comprovata biografia artistica di impegno e dedizione per l'arte. Ringrazio Alessandro che ha reso atto, omaggiandomi con questa sua opera poetica sincera (Gli immensi viaggi della Nave Nabilia). Abbiamo collaborato insieme con spontaneità, lasciando grande spazio anche a significati inconsci che vengono poi resi comprensibili e fruibili dall’arte verbale del suono poetico”.