Olbia, inaugurata “Donne: Anima in Movimento”

Olbia. L’8 Marzo, Giornata Internazionale dedicata alla DONNA, è sempre un’occasione per ricordare sia le conquiste sociali, economiche e politiche delle donne, sia le discriminazioni e le violenze di qui queste sono state e, purtroppo, sono ancora oggetto in tutte le parti del mondo. Una ricorrenza che l’artista impegnata nel sociale Ana Maria Serna non avrebbe potuto lasciarsi sfuggire per rendere omaggio alla DONNA organizzando un evento all’insegna dell’arte a 360 gradi. “Donne: Anima in Movimento”, la mostra evento tra colore, versi e danza è stata inaugurata il 7 marzo - presentata da Luisa Cardinale - nella piazza Fontana del Centro Commerciale Olbia Mare e rimarrà aperta fino al giorno 11, visitabile dalle 9:00 alle 21:00.

Tra i partecipanti: Gianmario Cossu pittore e poeta olbiese; Sonia Genesini scrittrice, maestra internazionale di Kizomba e creatrice di un laboratorio di Musica che pone il focus su cuore e movimento; D18 pittrice anonima misteriosa che da anni fa pervenire sue opere attraverso il collezionista d’arte Paolo Fenu; Gian Franca Piras Naturopata. Presenti inoltre i poeti: Gigi Angeli, Sandra Di Bernardino, Franca Giovanna Carta, Valeria Bacciu e il giovanissimo studente universitario Francesco Samuel Pala, oltre che Mario Bua, presidente della Associazione Amistade. Dietro le quinte poi Stefano Amonini.

“Nel mio piccolo, da oltre 20 anni in Italia ma soprattutto ad Olbia, organizzo eventi per creare consapevolezza nella società con lo scopo di includere tutte le donne nelle attività. L’obiettivo quello di fare squadra insieme agli uomini per la realizzazione di eventi nei quali ricordare tutte quelle donne morte per difendere il diritto di essere Donna. Con la mia arte omaggio la Donna in tutte le sue sfumature, in particolare esaltandone femminilità, sensualità e dolcezza – spiega l’organizzatrice dell’evento e prosegue - Le nostre risorse sono poche ma facciamo tutto con il cuore. La grande soddisfazione è quella di arrivare al tutte le persone utilizzando proprio i Centri Commerciali, luoghi dove la gente va e viene di continuo e che quindi ci permette di raggiungere molta gente, tra cui bambini, ragazzi e intere famiglie. Il che è ottimo per sensibilizzare la società. Le persone si avvicinano e aprono il loro cuore e questa condivisione è meravigliosa. Ringrazio la Vicedirettrice Federica Usai per averci dato l’opportunità di arrivare al maggior pubblico possibile.

Perché un omaggio di questo genere alla Donna? Perché l’arte, in tutte le sue forme, è da sempre veicolo di cambiamento sociale in quanto portatrice di messaggi importanti. E nell’anima femminile, dove nasce la forza indistruttibile delle donne, proprio in quel luogo recondito dove abita la donna che “sa”, è possibile trovare le risposte ai dubbi della vita e agli stimoli all’esistenza. In questo spazio la Donna diventa intuito, creatività, sensibilità, arte, sogno, amore.

Conclude la Serna: “Quando la donna si inoltra nei suoi spazi intimi e segreti, ovvero quando va alla scoperta della sua anima, attinge a potenzialità nuove: c’è una forza pulsante e palpitante in lei che si fa sentire. Sotterranea e insieme aerea: viene da sotto, dal profondo, dal nucleo e si espande fuori, intorno e in alto. Con questo spirito abbiamo voluto dar vita a questo evento per arrivare all’anima delle persone, utilizzando quell’energia armonica che caratterizza le donne per far sì che le emozioni potessero fluire in maniera positiva. Attraverso colori, suoni, parole, abbracci e danza perché quando il corpo si libera l’anima respira”.