Olbia, bar e negozi chiusi in inverno: parlano il sindaco Nizzi ed Edoardo Oggiano (Confcommercio)

Olbia. Durante il 18° meeting di Olbia, dedicato al tema dell’overtourism, il sindaco Settimo Nizzi ed il vicepresidente e vicario per la Gallura di Confcommercio Nord Sardegna, Edoardo Oggiano, hanno espresso opinioni a volte divergenti ma complementari sulla gestione delle attività commerciali in città.
In particolare, in una parte del suo intervento, il sindaco ha parlato della chiusura stagionale di bar, ristoranti e negozi e le misure necessarie per garantire vivacità al centro storico durante i mesi invernali.

Il sindaco Nizzi ha adottato toni severi nei confronti degli operatori che, secondo lui, mancano di lungimiranza nella gestione delle loro attività.
Ha sottolineato che molti imprenditori chiudono per lunghi periodi senza riporre adeguatamente attrezzature e arredi, contribuendo al degrado del centro città. "Sono anni che ripetiamo le stesse cose," ha dichiarato Nizzi, "Se chiudi più di 20 giorni senza rispettare le regole, puoi perdere la concessione. È una misura drastica, ma necessaria. Dal prossimo anno ci sarà una riduzione degli spazi destinati alla vendita per chi non rispetta le regole".
Il sindaco ha insistito sull’importanza di mantenere un equilibrio tra l’intensa attività stagionale e la necessità di garantire un centro vivo e decoroso anche nei mesi di bassa stagione.

Dall’altra parte, Edoardo Oggiano ha adottato un approccio più comprensivo, sottolineando le difficoltà dei commercianti dopo una stagione particolarmente lunga e intensa. "Molte attività lavorano ininterrottamente da aprile a novembre.
Chiudere per un mese è spesso una necessità fisiologica, non un capriccio" ha spiegato.
Oggiano ha evidenziato l’importanza di una collaborazione tra amministrazione comunale e associazioni di categoria per incentivare i commercianti a rimanere aperti
Ha suggerito di investire in eventi e animazione anche dopo le festività natalizie, evitando che il centro storico si svuoti nei mesi più tranquilli.
"Non basta puntare solo sul Capodanno. Serve una programmazione continuativa che renda il centro attrattivo tutto l’anno," ha aggiunto.
Il confronto tra Nizzi e Oggiano riflette la complessità di trovare un equilibrio tra le esigenze degli operatori commerciali e la necessità di una gestione sostenibile del turismo. Da un lato, il sindaco insiste sull’applicazione rigorosa delle regole, dall’altro Confcommercio propone soluzioni condivise per stimolare l’economia cittadina.
Entrambi, però, convergono su un punto cruciale: Olbia deve affrontare le sfide con una visione strategica che coinvolga tutti gli attori, dai commercianti alle istituzioni, per garantire uno sviluppo armonioso e sostenibile della città.