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Olbia, nasce un’intesa per studiare l’economia del mare

Mercoledì 23 aprile la firma ufficiale. Al centro dell’accordo analisi socio-economiche e uno studio sui flussi di yacht e superyacht in Gallura

Olbia, nasce un’intesa per studiare l’economia del mare
Olbia, nasce un’intesa per studiare l’economia del mare
Andrea Baragone

Pubblicato il 18 April 2025 alle 15:43

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Olbia. Cresce il ruolo della nautica nel sistema economico gallurese, e con esso la necessità di comprenderne a fondo impatti, dinamiche e potenzialità. È in questa direzione che va l’accordo di collaborazione tra la Direzione Marittima del Nord Sardegna (Capitaneria di Porto di Olbia) e il Cipnes Gallura, che sarà firmato mercoledì 23 aprile alle ore 10 nella sede della Capitaneria in viale Isola Bianca 8.

Un'intesa che punta a consolidare il rapporto tra istituzioni, università e imprese, attraverso attività congiunte di studio e monitoraggio dei fenomeni socio-economici legati al mare, alla logistica, al turismo e all’industria nautica.

Tra i progetti al centro dell’accordo, spicca l’analisi dei flussi di yacht e superyacht che interessano le coste della Gallura e della Sardegna nordorientale. Lo studio, già avviato nel 2024 da UniOlbia, Cipnes Gallura e Direzione Marittima di Olbia, ha monitorato – grazie a dati satellitari – 4.619 yacht unici tra giugno e settembre, con oltre 11.000 passaggi complessivi nelle principali aree costiere​ra.

L’accordo, fortemente voluto anche dal vicepresidente della Regione Sardegna Giuseppe Meloni, rappresenta un passo strategico verso un'economia integrata della nautica, che coinvolge logistica, cantieristica, formazione universitaria e sostenibilità ambientale.

Lo studio condotto nel 2024 ha stimato una spesa giornaliera complessiva generata dai superyacht in Gallura pari a 4,2 milioni di euro, con 204 imbarcazioni di lusso identificate per un valore stimato in oltre 16 miliardi di dollari. Le aziende nautiche sarde, soprattutto nel distretto di Olbia, generano oggi un fatturato di 403 milioni di euro, con oltre 2.250 addetti diretti.