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Olbia: piazza Crispi si trasforma in una discoteca a cielo aperto

Il "Ceghedaccio" porta la magia della musica degli anni '70, '80 e '90

Olbia: piazza Crispi si trasforma in una discoteca a cielo aperto
Olbia: piazza Crispi si trasforma in una discoteca a cielo aperto
Giada Muresu

Pubblicato il 09 August 2024 alle 08:02

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Olbia. Una serata indimenticabile ha preso vita ieri sera in Piazza Crispi, dove centinaia di cittadini e turisti si sono lasciati trasportare dal ritmo travolgente del "Ceghedaccio", il celebre format musicale nato a Udine trent'anni fa grazie alla passione e all'intuizione di Renato Pontoni.

L'evento, che si è svolto all'aperto sotto un cielo estivo, ha trasformato la piazza in una vera e propria discoteca a cielo aperto, risvegliando nei presenti il piacere di ballare e divertirsi sulle note delle hit più amate degli anni Settanta, Ottanta e Novanta. L'atmosfera era elettrizzante sin dalle prime ore della sera, con un flusso continuo di persone che hanno raggiunto Piazza Crispi con la voglia di lasciarsi alle spalle le preoccupazioni quotidiane e di abbandonarsi alla nostalgia dei tempi passati.

L'evento ha visto la partecipazione di un pubblico eterogeneo: giovani, adulti e anche anziani, tutti uniti dall'amore per la musica che ha segnato intere generazioni. A partire dalle 22, la magia è iniziata davvero quando dietro la consolle è salito lo stesso Renato Pontoni, il creatore del "Ceghedaccio". Con una collezione di dischi in vinile accuratamente selezionati, Pontoni ha saputo toccare le corde del cuore dei presenti, proponendo una playlist che ha fatto rivivere i brani iconici di artisti leggendari come i Duran Duran, Michael Jackson, Abba e i Village People.

Ogni pezzo, un classico intramontabile, ha risvegliato ricordi e fatto esplodere la voglia di ballare. La piazza si è animata con un'esplosione di energia e sorrisi: gente che ballava, cantava e si lasciava trasportare dall'entusiasmo generale. È stato un viaggio nel tempo, un ritorno a un'epoca in cui la musica era sinonimo di libertà e spensieratezza.

L'ingresso gratuito ha reso l'evento ancora più accessibile, permettendo a chiunque di partecipare a questa grande festa. Il "Ceghedaccio" si è confermato un appuntamento imperdibile per gli amanti della musica vintage e per chiunque abbia voglia di trascorrere una serata all'insegna del divertimento e della buona compagnia. In molti si augurano che Piazza Crispi possa tornare a ospitare eventi di questo tipo, capaci di unire le persone e creare momenti di gioia collettiva. Per una notte, la musica ha fatto da padrona, regalando a tutti i presenti un'esperienza unica e indimenticabile.

Il "Ceghedaccio" continua a dimostrare, anno dopo anno, che la musica non ha età e che il divertimento è un linguaggio universale che sa coinvolgere chiunque, indipendentemente dalla generazione di appartenenza.