Friday, 21 March 2025

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Cronaca, Nera

Tenta il suicidio recidendosi un polso: salvato da un brigadiere dei Carabinieri libero dal servizio

Provvidenziale l’intervento di un militare dell’Arma insieme ai Vigili del fuoco e al personale del 118

Tenta il suicidio recidendosi un polso: salvato da un brigadiere dei Carabinieri libero dal servizio
Tenta il suicidio recidendosi un polso: salvato da un brigadiere dei Carabinieri libero dal servizio
Olbia.it

Pubblicato il 20 March 2025 alle 14:43

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Ozieri. Nella tarda mattinata di ieri, un Vicebrigadiere dei Carabinieri, libero dal servizio e in compagnia della propria famiglia, è intervenuto salvando la vita a un uomo che aveva tentato di togliersi la vita recidendosi un polso.

Il militare, capo-equipaggio dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Ozieri, è stato allertato da una telefonata di un amico, preoccupato per la mancata presentazione a lavoro di un collaboratore, il quale non aveva fornito spiegazioni e non rispondeva alle chiamate sul cellulare. L’assenza e il silenzio avevano fatto scattare l’allarme.

Senza perdere tempo, il brigadiere ha raggiunto con la propria vettura privata l’abitazione della persona scomparsa, dove ha incontrato i familiari già allertati dal datore di lavoro. Notata l’auto parcheggiata vicino casa, il militare ha ipotizzato che l’uomo si trovasse nei pressi e ha deciso di ispezionare i garage del condominio. Giunto sul posto, ha constatato che la porta della cantina era sbarrata, ma ha udito la suoneria del cellulare provenire dall’interno.

Il Vicebrigadiere ha immediatamente allertato la Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Ozieri, richiedendo l’intervento di una pattuglia, dei Vigili del fuoco e di un’ambulanza del 118. Nell’attesa, ha tentato di mantenere il contatto con l’uomo bloccato all’interno, cercando di rassicurarlo e di tenerlo vigile.

I soccorsi, giunti tempestivamente sul posto, hanno forzato la porta metallica della cantina, riuscendo ad accedere e prestare i primi soccorsi all’uomo, successivamente trasportato al Pronto Soccorso dell’Ospedale “A. Segni” di Ozieri per le cure necessarie.

In serata, il militare si è recato personalmente presso l’ospedale per far visita all’uomo e manifestargli la propria vicinanza. I due hanno conversato a lungo nella riservatezza della stanza di degenza, condividendo con forte emozione quanto accaduto nelle ore precedenti.

Comunicato stampa a cura del Comando Provinciale dei Carabinieri di Sassari.