Olbia, 26 novembre 2019 - La Cgil Gallura con la Funzione Pubblica torna a parlare di Vigili del fuoco. "In Gallura le promesse non mantenute possono riempire stanze. Non ultima, è quella del potenziamento del distaccamento dei Vigili del Fuoco di Olbia. Discussione in corso da anni che interessava, oltre l’aumento di Categoria del Distaccamento di Olbia, l’istituzione del distaccamento portuale, più volte da noi richiesto, ma da sempre ostacolato e bloccato per ragioni ignote", scrive Luisella Maccioni. Secondo Fp Cgil Gallura, investire sui Vigili del fuoco di Olbia è importantissimo per tante ragioni. "La prima, ovviamente, è la fragilità del nostro territorio: devastato negli anni da formidabili incendi e crollato letteralmente con l’ultima alluvione che ha portato lutti e rovine ad Olbia e in tutta la bassa Gallura", spiega Maccioni. "La seconda, un territorio malamente collegato da strade percorribili, una percentuale di interventi, dei Vigli, che si inserisce tra la prime in Italia, attività produttive notevoli, popolazione sempre in crescita, un flusso turistico importante nei mesi estivi, due porti, un aeroporto, e ci fermiamo". "A tutela di questo territorio abbiamo, oltre il distaccamento di Olbia: quello di Tempio, anche esso sotto organico, quello di Arzachena e quello di La Maddalena gestiti con personale in mobilità da tutta la Provincia", sottolinea la Cgil Fp. Secondo il sindacato, una buona amministrazione pubblica avrebbe già provveduto ad aumentare il personale dei suddetti presidi, ma questo ancora non è avvenuto. Servirebbe, secondo la Cgil ilpotenziamento e l’aumento di Categoria (da SD4 (46 unità) a SD5 (58 unità) del distaccamento di Olbia. "Rilanciamo l’urgenza di un incontro con le Amministrazioni per evidenziare le buone ragioni della Gallura al potenziamento del Distaccamento di Olbia", conclude la Cgil. Domani si svolgerà un'assemblea su questo tema.