Si frattura tre vertebre dopo un tuffo: bimbo salvato dalla paralisi

Lanusei. Un tuffo sfortunato ha rischiato di trasformare la vacanza in Ogliastra di un piccolo turista tedesco in una tragedia. Il piccolo durante una giornata al mare nella spiaggia di Porto Frailis, ha sbattuto la testa contro il fondale, fratturandosi tre vertebre.

Grazie all’intervento tempestivo del personale del Pronto soccorso dell’ospedale N.S. della Mercede di Lanusei, il bambino è stato salvato dalla paralisi. I genitori hanno espresso profonda gratitudine verso il personale sanitario. La situazione è apparsa subito critica quando il piccolo è stato visto dai bagnanti sulla spiaggia, i quali hanno immediatamente allertato i soccorsi. I volontari del primo soccorso di Bari Sardo sono intervenuti prontamente, immobilizzando il bambino con un collare e un’asse spinale, e trasportandolo al Pronto soccorso di Lanusei.

Il dottor Oreste Basso, direttore del Pronto soccorso, e il suo team hanno eseguito una visita neurologica e ortopedica, identificando il bambino come "paziente a rischio". Successivamente, è stato portato nel reparto di Radiologia, diretto dal dottor Roberto Prost, dove sono state effettuate una radiografia e una risonanza magnetica, che hanno confermato la frattura di tre vertebre cervicali. Il dottor Basso ha spiegato l'importanza dell'intervento tempestivo: "In questi casi è fondamentale agire rapidamente e senza errori per evitare che il danno evolva in una tetraplegia". Dopo aver stabilito la gravità della situazione, i medici di Lanusei hanno collaborato con la Neurochirurgia del Brotzu di Cagliari utilizzando un sistema avanzato di visualizzazione delle immagini per consultarsi in tempo reale con gli specialisti del capoluogo sardo.

Grazie a questa collaborazione, è stato confermato che la gestione del caso da parte del Pronto soccorso di Lanusei era corretta. Il bambino è rimasto sotto osservazione per cinque giorni presso l’ospedale N.S. della Mercede, con un’équipe di infermiere dedicata e il supporto medico continuo, fino all’arrivo del medico della compagnia di assicurazione della famiglia dalla Germania. Il bambino è stato poi trasferito in ambulanza all'aeroporto di Olbia, da dove ha preso un volo per Francoforte.