Saturday, 22 March 2025
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Pubblicato il 21 March 2025 alle 13:51
Olbia. In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione delle discriminazioni razziali, l’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Olbia ha presentato il progetto europeo CITIES - Cities Initiative Towards Inclusive and Equitable Societies.
L’incontro si è tenuto all’Olbia Community Hub di Poltu Cuadu, alla presenza dell’assessora Simonetta Lai e della project manager Giusi Biosa, nell’ambito della Settimana di azione contro il razzismo promossa dall’UNAR.
“CITIES è il naturale proseguimento del progetto ITA.C.A”, ha spiegato l’assessora Lai, ricordando il lavoro svolto in collaborazione con gli istituti scolastici cittadini che aveva portato, nel 2023, all’installazione simbolica della Porta dell’Accoglienza. “Questo nuovo percorso vuole rafforzare azioni e strumenti di contrasto alla discriminazione, lavorando sull’inclusione a tutto tondo, perché la discriminazione non si basa solo su etnia o religione ma anche su povertà, marginalità sociale e stereotipi.”
Lai ha sottolineato l’importanza di creare una rete tra Comune, terzo settore e cittadinanza attiva: “Vogliamo che lo sportello che nascerà sia un luogo aperto, dove chi subisce discriminazioni o assiste a episodi discriminatori possa trovare supporto e mediazione”.
Giusi Biosa ha illustrato gli obiettivi specifici del progetto, evidenziando la dimensione europea di CITIES, che coinvolge anche le città di Reggio Emilia (capofila), Modena, Ravenna, Casalecchio di Reno, Leuven (Belgio) e Strasburgo (Francia). “Lavoriamo per rafforzare le competenze degli operatori locali, con percorsi di formazione già avviati e un focus sulle discriminazioni intersezionali,” ha spiegato Biosa. “Stiamo creando una rete di ambasciatori locali che diventeranno punto di riferimento nella diffusione di buone pratiche e nel contrasto al linguaggio discriminatorio.”
Il Comune di Olbia si impegnerà a redigere e adottare un Piano delle azioni positive antidiscriminatorie e le relative Linee guida operative. Tra gli obiettivi principali, la creazione di uno sportello di ascolto e mediazione contro le discriminazioni che opererà a livello locale, in sinergia con scuole, imprese, associazioni e istituzioni.
CITIES, finanziato dal programma CERV della Commissione Europea e sostenuto da ICEI, Fondazione Mondinsieme e UNIMORE, punta a elaborare strategie locali intersezionali, rafforzare i servizi antidiscriminazione e promuovere la cooperazione tra città italiane ed europee, con un approccio centrato sulla prevenzione delle disuguaglianze e sulla tutela dei diritti.
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